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BIE - Commissariato Italiano Esposizione Universale di Shanghai 2010
Il Bureau International des Expositions (B.I.E.) è l’organismo che disciplina l’organizzazione, la frequenza, la qualità e lo svolgimento delle esposizioni internazionali di natura non commerciale.
Istituito il 22 novembre 1928 con Convenzione internazionale, ha sede a Parigi ed è presieduto da S.E.M. Jean Pierre Lafon. Attualmente vi aderiscono 140 nazioni (tra cui l'Italia) e organismi diversi.
Modernità, sviluppo tecnologico, trasformazione dell’abitare e crescita delle città, attenzione all'ambiente e dialogo culturale tra i Paesi partecipanti, delineano il carattere fondamentale che ogni Esposizione internazionale deve assumere.
Tali obiettivi si sono tradotti dalla metà del XIX secolo a oggi in realizzazioni d’architettura divenute celebri, esposizioni d’arte aperte a confronti internazionali, modifiche urbane spesso radicali e su scala, eccezionali occasioni di invenzione e comunicazione.
Due tipologie di Esposizioni
Fin dall’inizio, il BIE ha percepito la necessità di differenziare le esposizioni in:
Frequenza | Durata | Area | Tema | |
Esposizioni Internazionali Registrate (o Esposizioni Universali) | Ogni 5 anni | 6 mesi al massimo | Nessuna restrizione | Generale |
Esposizioni Internazionali Riconosciute | Nell’intervallo di tempo tra due Esposizioni Universali | 3 mesi al massimo | 25 ettari al massimo | Specifico |
La registrazione delle esposizioni
Tre sono le fasi fondamentali che una esposizione deve superare per ottenere la registrazione BIE.
Inchiesta: dopo la prima nomina formale del nuovo progetto, dove si specificano data di inizio e fine, tema e stato legale dell’ente organizzatore, si procede a una valutazione sul campo del progetto.
Presentazione risultati: si richiede approvazione all’Assemblea Generale.
Registrazione dell’esposizione: a seguito della verifica e accettazione da parte dell’Assemblea della Normativa Generale e della Bozza di contratto di partecipazione presentati dall’ente organizzatore.
La procedura di registrazione può durare anche tre anni e la registrazione indica l’accettazione solenne del Governo ospitante della propria responsabilità ad applicare le norme del BIE. Attraverso questo processo, il futuro sviluppo delle esposizioni internazionali è protetto e gli interessi degli stati membri mantenuti.
Per ulteriori informazioni www.bie-paris.org