Interviste - Commissariato Italiano Esposizione Universale di Shanghai 2010

"La cultura italiana del progetto a servizio delle grandi opere di architettura"
Graziano Verdi, Presidente e AD di Fiandre
Perchè Fiandre ha ritenuto strategico diventare partner del Padiglione italiano all’Expo di Shanghai 2010?
Il mercato cinese riveste per noi un’importanza strategica per rilevanza e dimensioni. Partecipare a Shanghai 2010 come l’eccellenza italiana nel settore dei pavimenti e rivestimenti ci riempie indubbiamente di orgoglio. Abbiamo scelto di impegnarci in questa sfida in quanto l’Expo del prossimo anno rappresenta una vetrina straordinaria e un’opportunità unica per entrare in contatto sia con architetti e designer di rilevanza internazionale, sia con i consumatori cinesi. Per questo non c’è niente di meglio che essere presenti all’interno del nostro Padiglione essendo stati scelti per questa straordinaria manifestazione dal Commissariato Generale del Governo per l’Expo di Shanghai 2010 come il top del Made in Italy.
Quali energie state mettendo in campo?
Stiamo affrontando la partecipazione all’Expo 2010 con disciplina, attenzione e tanto entusiasmo. Abbiamo già individuato chi dei nostri collaboratori sarà a Shanghai per tutta la durata della manifestazione, per partecipare alle visite dei più qualificati architetti e designer a livello mondiale; abbiamo poi deciso di indire delle campagne promozionali rivolte ai grandi studi di architettura italiani ed esteri, legate alla capacità progettuale sui nostri materiali, per poter visitare insieme a loro il Padiglione italiano.
Che cosa rappresentano la Cina e i mercati asiatici per Fiandre?
La Cina e l’Asia rappresentano circa il 10% dei nostri ricavi. Ci auguriamo che la partecipazione all’Expo possa promuovere fortemente i nostri materiali, tanto conosciuti e apprezzati in Italia, anche in mercati così lontani, per poter raddoppiare o triplicare il fatturato attuale in queste aree da qui a cinque anni.
Qual è, oggi, la realtà di Fiandre?
Ho l’onore di dirigere questa azienda dal 1988, quando Fiandre era già conosciuta come l’azienda dei designer, degli architetti e soprattutto era famosa per la sua tecnologia. Negli ultimi 15 anni Fiandre ha avuto uno sviluppo straordinario: si è posta in alternativa al prodotto di cava, ottenendo un materiale sette volte più duro e dieci volte più igienico, e rappresenta per il mondo dell’architettura un altissimo esempio di innovazione. Oggi Graniti Fiandre è sinonimo di design, innovazione e attenzione all’ambiente. In linea con il tema dell’Expo di Shanghai, Better City, Better Life, abbiamo recentemente lanciato un nuovo materiale antibatterico – ActiveTM Clean Air & Antibacterial Ceramic – che riduce di due terzi gli inquinanti atmosferici organici e non organici, come attestato dal Centro Ceramico Bologna e dal Tile Council North America (TCNA).
Le vostre sfide per il futuro?
Essere attenti allo sviluppo tecnologico, al design, e all’ambiente è precursore di quello che sarà il modello d’impresa dei prossimi dieci anni.