Interviste - Commissariato Italiano Esposizione Universale di Shanghai 2010

"Coniugare eccellenza tecnologica, amore per la cultura e rispetto per l’ambiente"
Giorgio Squinzi, Amministratore Unico di Mapei SpA e Presidente del Gruppo Mapei
L’Expo di Shanghai è un’irrinunciabile vetrina sulla Cina e i mercati asiatici: quali opportunità per Mapei?
Siamo stati scelti per la nostra capacità di coniugare eccellenza tecnologica, amore per la cultura e rispetto per l’ambiente, principi alla base dell’allestimento del Padiglione Italia. In veste di fornitore ufficiale del Commissariato Generale del Governo italiano per l’Expo di Shanghai, abbiamo contribuito con prodotti per la realizzazione di massetti, finiture murali, adesivi e fugature per la posa di pavimenti in ceramica, sigillanti e prodotti accessori. Ciò è stato anche reso possibile dalla solida presenza di Mapei in Cina, dove deteniamo vari uffici e due stabilimenti.
Può raccontarci chi è Mapei?
Fondata nel 1937 a Milano, Mapei oggi è il maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti complementari per la posa di pavimenti e rivestimenti di ogni tipo ed è anche specialista in altri prodotti chimici per l’edilizia come impermeabilizzanti, malte speciali e additivi per calcestruzzo, prodotti per il recupero degli edifici storici. Attualmente il Gruppo industriale è composto da 63 aziende consociate con 56 stabilimenti produttivi operanti in 25 paesi nei cinque continenti.
Le vostre sfide per il futuro?
Il Gruppo Mapei vede nel mercato cinese una grande opportunità, tenuto conto anche del fatto che, attualmente, solo lo 0,5% delle piastrelle installate in Cina viene posato usando adesivi. Al tempo stesso, nuovi mercati si aprono e nuove opportunità devono essere colte. Il modo di operare di Mapei non cambia: continua innovazione, desiderio di internazionalizzazione e confronto diretto con i mercati di tutto il mondo.