Interviste - Commissariato Italiano Esposizione Universale di Shanghai 2010
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"L’eccellenza italiana che disegna lo skyline del mondo". Intervista a Davide Croff, Presidente di Permasteelisa
Presidente Croff, perché Permasteelisa ha scelto di impegnarsi come partner del padiglione italiano all’Expo di Shanghai 2012?
Per due ordini di motivi. Il primo è sicuramente l’importanza dell’Expo e la rilevanza che questa manifestazione avrà a livello planetario.Il secondo si lega ad un concetto molto semplice: Permasteelisa è un esempio di eccellenza italiana nel mondo che, partendo dalla piccola Vittorio Veneto, è arrivata a essere leader mondiale del proprio mercato. Sponsorizzare il padiglione italiano non è soltanto un’opportunità per dare visibilità al nostro lavoro, alle nostre capacità professionali, ma è anche un segnale tangibile dei risultati che abbiamo ottenuto in questi anni di espansione internazionale.
Con quale spirito l’azienda affronta questa partnership?
Il nostro ruolo di partner del Commissariato Generale per l’Expo di Shanghai ci permetterà di vivere da protagonisti il padiglione italiano contribuendo, con il nostro know-how, alla realizzazione della struttura esterna. Permasteelisa, inoltre, può garantire una conoscenza diretta e approfondita della Cina e in particolare della città di Shanghai, una metropoli che ci ha visto attori protagonisti del rinnovamento radicale dello skyline avvenuto negli ultimi anni. Vorrei citare solo un caso, ma esemplificativo: l’anno scorso abbiamo completato il World Financial Center, l’edificio più alto della città con i suoi 492 metri.
L’Expo di Shanghai significa Cina, ma anche mercati asiatici, che cosa rappresentano queste aree per Permasteelisa?
Per noi le aree dell’Estremo Oriente sono, senza dubbio, strategiche, al punto che il mercato asiatico rappresenta poco meno del 30% degli ordini raccolti dal gruppo.
Siamo presenti nell’area dal 1986, anno in cui l’azienda, che allora si chiamava Isa, rilevò l’australiana Permasteelisa dando il via all’espansione internazionale che oggi ci permette di essere presenti non soltanto in Cina, ma anche in altri mercati importanti come quelli di India, Giappone, Sud Corea e Singapore.
Può descriverci chi è Permasteelisa?
In estrema sintesi, Permasteelisa è il leader mondiale nella progettazione, realizzazione e installazione di “curtain walls”, le facciate esterne dei grandi edifici, ed è presente in quattro continenti, con circa 50 società distribuite in 27 Paesi, 14 siti produttivi e più di 6000 collaboratori. Il principale punto di forza dell’azienda è proprio la struttura produttiva diffusa che permette a Permasteelisa di servire in modo efficace realtà locali, mantenendo in tutti i mercati alti standard di qualità. In sostanza, pur conservando con orgoglio le nostre forti radici italiane, attraverso il nostro network riusciamo ad essere americani negli Stati Uniti, tedeschi in Germania, cinesi in Cina e così via.
Quali sono le sfide per il futuro?
La principale sfida è sempre quella di consolidare la nostra posizione, migliorarla e renderla sostenibile a fronte di una concorrenza sempre più agguerrita. La crisi dei mercati internazionali ha coinvolto tutti gli operatori del nostro settore e anche noi abbiamo avuto qualche contraccolpo che definirei, però, fisiologico.
La ripresa si annuncia prossima e la nostra strategia è quella di trasformare il momento di crisi internazionale in un’opportunità, presidiando i nostri mercati in Europa e Stati Uniti, ma allo stesso tempo consolidando la nostra presenza nei mercati ad alto potenziale come l’Asia che ritengo, oggi, l’area più interessante tra le quelle emergenti.